Descrizione
Quello per l’area Ciarnin di Senigallia è un progetto di casa che ha cinquanta committenti diversi La richiesta, in sostanza, è quella di una specie di customized housing, in cui il “modello” di casa – appartamento in un corpo a tre piani, generalmente con doppio affaccio e con una relazione già chiarita con le strade e gli spazi aperti – si rivela pronto a modificarsi già in fase di progettazione a seconda delle esigenze del singolo abitante.
L’utente finale chiedeva di “modificare” una pianta data dentro una divisione regolare di alloggi Il risultato è stato un puzzle apparentemente riuscito, in cui la complicazione e differenziazione della domanda hanno rappresentato la materia prima per arrivare a un gradi di complessità e ricchezza architettonica per noi, almeno a livello di progetto, molto interessante.
Il progetto cerca di raccontare con chiarezza la sua storia: si basa su una corpo orizzontale continuo e molto rigido, corrispondente al primo e al secondo piano e quindi alla parte più stabile degli appartamenti; piano terra e piano di copertura sono invece i luoghi deputati della variazione, possono riempirsi svuotarsi, diventare “porosi” o trasparenti, accogliere terrazze o piani abitabili, piegarsi alle esigenze degli abitanti trasformando tutto questo in ricchezza architettonica evidente.
Colophon
Studio Salmoni Architetti Associati
Arch. Vittorio Salmoni
con
Arch. Pippo Ciorra
Arch. Claudio Centanni progettista
Arch. Raffaela Coppari progettista
Dettagli
Dove: Senigallia (AN)
Anno di redazione: 2004
Anno di realizzazione: in corso