La storia dello studio

Lo Studio è stato fondato nel 1954 dall’ingegnere Claudio Salmoni e dall’architetto Paola Salmoni. Negli anni ’50 l’attività si è concentrata in modo particolare nella città di Ancona ove lo Studio ha partecipato con vari progetti alla ricostruzione postbellica della città. Di rilievo alcuni edifici di edilizia popolare INA CASA nel quartiere Adriatico e la scuola Elementare Benincasa alla Palombella di Ancona. Nel 1959 lo Studio partecipa al concorso per il Nuovo PRG di Ancona, in un raggruppamento di professionisti guidato da Giovanni Astengo, risultato poi vincitore. Gli anni ’60 rappresentano l’espansione dell’attività dello Studio in campo regionale e nazionale. 

Iniziano numerose collaborazioni con altri architetti, in particolare con Ludovico Quaroni, per il PRG di Ravenna e l’ampliamento della Cassa di Risparmio della stessa città (Premio INARCH 1969); con Mario Coppa e Mariolina Ottolenghi per il PPE dei rioni storici di Ancona; con Giancarlo de Carlo e Bruno Zevi per gli studi sulla riforma della scuola e per l’attività dell’INU; con Gianni Zani; con Pericle Fazzini per il Monumento alla Resistenza di Ancona e con molti altri professionisti. Nel 1966 lo Studio collabora alla redazione del Piano Territoriale di Sviluppo delle coste del Cilento su incarico dell’Ente Cassa per il Mezzogiorno (Campania). L’anno successivo Claudio Salmoni è tra i fondatori dell’ISSEM (Istituto Studi delle Marche- Laboratorio di studi e ricerche regionali propedeutiche alla istituzione delle Regioni). Sono di quegli anni i Piani Regolatori e attuativi di varie città marchigiane: Civitanova Marche, Tolentino, Sarnano, Falconara Marittima, ed alcune opere quali l’Ospedale di Senigallia, l’Istituto d’Arte di Ancona (premio INARCH 1965).

Dopo la prematura scomparsa di Claudio Salmoni, agli inizi degli anni ’70 Paola Salmoni apre lo Studio alla collaborazione continuativa con Valerio Paci e poi con Anita Sardellini, Massimo Di Matteo e Rodolfo Antonucci. Numerosi in quegli anni i progetti di architettura: la nuova sede della Regione Marche; la Sede del Credito Fondiario Umbro-Marchigiano; alcune parti del nuovo Ospedale di Ancona; l’accesso delle Grotte di Frasassi di Genga (An); edifici residenziali e ville, tra le quali spiccano casa Cagnoni, casa Modena, casa Cagli e la Palazzina in via Panoramica ad Ancona. Nel 1981 entra a far parte dello Studio l’architetto Vittorio Salmoni e nel 1987 l’architetto Giovanna Salmoni. Dal 1985 lo Studio inizia una stretta collaborazione professionale, che dura tutt’ora, con l’architetto Pippo Ciorra. Nel 1987 Paola Salmoni è incaricata con Danilo Guerri del progetto del Teatro della Muse di Ancona.

Nel 2001 lo Studio assume la struttura di associazione professionale con la denominazione Studio Salmoni Architetti Associati: nel 2012 sono entrati a far parte dell’Associazione Professionale gli Architetti Paolo Alocco e Raffaela Coppari, e viene assunta la nuova denominazione ARCHISAL Studio Salmoni Architetti Associati. Negli anni ‘90 lo Studio intraprende un’intensa attività di progettazione per il restauro ed il recupero del patrimonio storico architettonico e di beni culturali tra cui il restauro dell’ex convento di S. Domenico a Camerino per la realizzazione del Museo Civico e dell’Auditorium, di Villa Salvati a Monteroberto (An), di numerose chiese dell’alto maceratese, di villa Favorita ad Ancona, oggi sede dell’ISTAO (Istituto Adriano Olivetti), del Teatro Mercantini di Ripatransone, del Teatro delle Muse di Ancona; il recupero dell’antico Cimitero Ebraico di Ancona e Museo della memoria ebraica; l’adeguamento scenotecnico e impiantistico del teatro Brancaccio di Roma. Recentemente lo Studio si è occupato del restauro di Palazzo Merlini a Senigallia e del restauro di Villa Vetta Marina a Sirolo. 

Lo Studio si è impegnato anche in progetti di ristrutturazione, come quelli dell’ex Cinema Eden a Senigallia (An); il progetto di ristrutturazione per la sede delle Poste Italiane a Pescara ed in altre città. Questo know-how viene offerto anche in un’intensa attività di ricostruzione post-sismica, nelle zone delle Marche e Umbria colpite dai terremoti del 1997 e del 2016, in particolare per progetti di restauro e recupero funzionale di beni culturali storico architettonici ed artistici e svolgendo l’Alta Sorveglianza e collaudo di numerosi beni immobili della Curia di Camerino. Lo Studio opera anche all’Aquila con progetti di restauro di importanti edifici Storico Monumentali tra i quali Palazzo Natellis e Palazzo Brandani. Nell’ambito dei progetti di architettura, possiamo segnalare alcuni progetti di natura residenziale, come il completamento, del quartiere Montedago di Ancona con il progetto di 5 Edifici per 120 alloggi; il progetto di 36 alloggi a Viale dei Pini a Senigallia (An); il progetto per 130 alloggi nell’ex Genny Moda e per 60 alloggi ecosostenibili ad energia alternativa, entrambi compresi nel Piano di Recupero del quartiere Palombare ad Ancona, progetti per insediamenti turistici in Croazia. Dal 2007 lo studio è incaricato del recupero a funzione residenziale dell’ex Ospedale Umberto I° di Ancona.

Tra le attività più recenti nel campo della pianificazione strategica e territoriale, lo Studio ha sviluppato collaborazioni con Federico Oliva, Stefano Stanghellini, ISTAO e molti altri soggetti, impegnandosi nel Piano Regolatore del Porto di Porto San Giorgio (Ap) e del Porto Turistico di Numana (An); nella realizzazione dei PRG per i Comuni di Numana (An), Castelraimondo (Mc), Porto San Giorgio (AP); nella consulenza alla redazione del PRG del Comune di Genga (An), nella partecipazione al gruppo di lavoro per il Piano Strategico di Fabriano (An), nello studio di fattibilità ed il successivo PPE del lungo fiume e del Porto di Pescara. Dal 2001 al 2009 lo Studio ha curato la direzione artistica di “Luci di Ancona” e ha collaborato con artisti quali Mario Sasso, Carlo Bernardini, Raffaella Na dppo, Denis Santachiara, Studio Azzurro, Jacopo Foggini, Marco Biscarini, Stefano Mazzanti e vari designers.

Lo Studio ha curato i progetti espositivi delle mostre “Gentile da Fabriano e l’altro Rinascimento” a Fabriano (2006), “Raffaello e Urbino” ad Urbino (2009), i “Colori di Giotto” ad Assisi (2010), “La Città Ideale” ad Urbino (2012) “Adriano Olivetti” ad Ancona (2012), “Arturo Ghergo Fotografie” a Montefano (2012). Lo Studio ha curato anche gli allestimenti delle Edizioni dal 2009 al 2012 del Festival POIESIS di Fabriano. Ha inoltre realizzato i progetti della la Rete dei Musei Civici e Diocesani di Camerino Castelraimondo e Visso, del Parco Fluviale di Castelraimondo, del completamento e miglioramento del Parco Veragra di Montefano, della nuova illuminazione dell’Arco di Traiano al Porto, della Cittadella Sangallesca, del Monumento alla Resistenza di Ancona, degli Archi monumentali del Palazzo del Governo e della Fontana del Calamo ad Ancona.

ARCHIVIO CLAUDIO E PAOLA SALMONI

L’archivio di Claudio e Paola Salmoni è una iniziativa attualmente in costruzione.