Fabriano Poiesis 2012
COLOPHON
Ideazione e Direzione Artistica:
Francesca Merloni
Direzione Generale:
Caterina Massi
Progettazione degli Allestimenti:
Studio Salmoni Architetti Associati con
Arch. Vittorio Salmoni
Arch. Carla Lucarelli
Arch. Giovambattista Padalino
Arch. Giacomo Fava
Direzione Tecnica e Illuminzione:
Marco Abeti
DETTAGLI
Luogo:
Ancona (AN)
Anno di redazione:
2012
Anno di realizzazione:
2012
RASSEGNA STAMPA
Una nuova, inedita miscela di pensieri e visioni, di parole e di passioni. Musica e teatro, cinema e poesia che si intrecciano in un progetto sempre originale che si propone come uno dei principali centri della produzione culturale artistica italiana e internazionale. Questo è Poiesis, il Festival di Fabriano ideato e diretto da Francesca Merloni, che ritorna puntuale nell’appuntamento di fine maggio nel week-end dal 25 al 27 con ospiti come Rem Koolhas, Pierfrancesco Favino, Elisa, Paolo Fresu e Danilo Rea, i fratelli Taviani, Carolyn Carson e Julian Schnabel. Nato nel 2008 grazie al lavoro e alla passione di Francesca Merloni e di un gruppo di amici tra cui Vittorio Salmoni, Angelo Bucarelli, Alessandro Bergonzoni, Poiesis festeggia il suo quinto compleanno con un’edizione ricca di eventi e di grandi nomi nel segno di un rinnovamento profondo.“Dopo il successo dello scorso anno – racconta Francesca Merloni – Fabriano è diventata una importante realtà della produzione culturale italiana. Forti di questo risultato abbiamo studiato e lavorato per un’edizione 2012 che possa in qualche modo aprire nuovi percorsi espressivi”.
Un primo segnale del cammino intrapreso da Poiesis è rappresentato dalla definizione delle cinque discipline in cui solitamente venivano differenziate le offerte culturali e artistiche del Festival. Arte, cinema, musica, poesia e teatro si traducono in Espressione, Parola, Pensiero, Proiezione e Visione. “Il festival sta evolvendo, sta diventando un luogo di pensiero, un lungo percorso di riflessione”. Simbolo di Poiesis 2012 sarà il cerchio che è al tempo stesso anche la “O” di Opera, a rappresentare appunto insieme anima e fisicità, pensiero e creazione, in un rapporto circolare che punta a coinvolgere la stessa comunità di Fabriano per affiancare alla “città del fare” anche l’”officina della cultura”, un legame possibile grazie all’importante collaborazione dell’Unesco con Poiesis. Personaggi icona dei tre giorni di Poiesis dedicati alla Grande Opera Galileo Galilei, Giordano Bruno e Leonardo da Vinci che saranno ricordati e rievocati con le consuete cifre stilistiche del festival. Anche per il 2012 Poiesis si avvale del patrocinio e del sostegno del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, della Regione Marche, della Provincia di Ancona e del riconoscimento dell’Unesco.