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Sala Leopardiana

COLOPHON

Progetto espositivo e direzione lavori:

ARCHISAL Studio Salmoni Architetti

Associati

Arch. Vittorio Salmoni

Arch. Carla Lucarelli

Arch. Giovambattista Padalino

DETTAGLI

Luogo: 

Visso (MC)


Anno di realizzazione: 

2004

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La Sala Leopardiana, diviene caratterizzante del Museo Civico e si inserisce alla conclusione del percorso museale della Pinacoteca cittadina, permettendo, quando gli orari di apertura lo consentano, una visita continua tra le due strutture. Anche per questa possibile continuità di visita e di percorso si è preferito concepire un allestimento che seguisse comuni direttive e che si differenziasse solo per quanto attiene la sicurezza che nel caso delle teche che ospitano i manoscritti leopardiani è stata perseguita in modo particolare.

Il resto dell’allestimento si compone di strutture molto semplici composte da elementi di materiale simile che si organizzano alternativamente, in base alle necessità, in basi piuttosto basse e pannelli a muro su cui vengono agganciate la collezione delle 12 Sibille. Il percorso museale è stato studiato in modo che la Sala Leopardiana possa essere visitata singolarmente, avendo un accesso indipendente (sia dal retro che dallo stesso chiostro è possibile raggiungere la scala che conduce al piano primo ed immediatamente alla Sala Leopardiana), o in continuità con la Pinacoteca qualora si avessero coordinamento con gli orari di apertura.

La sala lunga e stretta, si affaccia sul chiostro medioevale, presenta finestre da ambo i lati e si collega con il resto dell’edificio tramite una scalinata provvista di servoscala. L’eccessiva lunghezza della sala è stata frammentata dalla teca centrale che ospita parte dei manoscritti le altre si inseriscono nella bassa base che funge da distanziometro per il visitatore (permettendo di modulare una giusta distanza dal quadro ad olio, perché non si abbia spiacevoli riflessioni sulla superficie pittorica) e per permettere una sorta di continuità espositiva tra le tele dipinte collegate a muro e gli scritti sistemati nelle teche.